– Mamma, guarda! Le nostre ombre!
Il sentiero ora ci tiene con il sole alle spalle, e le nostre ombre sono lì, davanti a noi, disegnate con tratto deciso sulla terra del Cammino.
– Mamma, si vede benissimo che siamo noi due! Un bambino e la sua mamma che vanno a Santiago a piedi!
– Hai ragione! Che bello, vero?
– Dai, facciamo una foto!
Scatto: le due sagome sono chiaramente quelle di due peregrinos con i bastoni, gli zaini, il materassino arrotolato dietro. Potrebbero essere quelle di ognuno dei pellegrini che sono passati di qui nei secoli.
– Mamma! Siamo solo ombre!
Sì, ombre, solo ombre. Povere ombre, e polvere. Niente, forse, ma siamo qui, siamo vivi. E andiamo.
(Fotografia e testo di Elisabetta Orlandi – Tutti i diritti riservati)
da Unmilioneottocentomila passi. Io, il mio bambino e il Cammino di Santiago, E. Orlandi, Edizioni Paoline, Milano, 2012