Un mattino
Fragilissime,
così belle
le mie ali nuove,
e fragilissima io
attraversando in alto l’azzurro,
e neppure mi sapevo così
leggera, ebbra
al punto di staccarmi da terra. Follia,
questo dev’essere, follia.
Perché, dimmi, che altro nome può avere
svegliarsi diversa, scoprirsi con ali?